Sembrava tutto pronto per il ritorno di Swamp Thing sul grande schermo, ma l’accordo di James Mangold con Paramount ha gettato ombre sul progetto DC. I fan tremano: il film si farà oppure no?
James Gunn placa le acque: Swamp Thing non è morto!
Tranquilli, amanti della creatura della palude! James Gunn in persona è intervenuto per fare chiarezza. Nonostante le preoccupazioni legate al contratto di Mangold con Paramount, il co-CEO di DC Studios ha confermato che il regista di Logan è ancora coinvolto e interessato al progetto. Insomma, Swamp Thing non è affatto “morto”, anche se i tempi di realizzazione restano incerti. Gunn ha dichiarato di aver parlato con Mangold e che la situazione è in divenire. Incrociamo le dita!
Mangold e il futuro incerto del film DC
James Mangold è un regista versatile, capace di spaziare dai biopic ai blockbuster. Il suo coinvolgimento in un film di Star Wars ambientato nell’antichità, unito ora all’accordo con Paramount, rende il suo calendario piuttosto fitto. Resta da vedere come riuscirà a conciliare tutti questi impegni con Swamp Thing, progetto che, sulla carta, sembra perfetto per il suo stile e che rientrerebbe nella lista “Dei e Mostri” di Gunn. La speranza, ovviamente, è che il film veda la luce, portando al cinema una versione inedita e spettacolare della creatura.
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