Subservience, il Regista parla dell’influenza di MEGAN e dell’intelligenza artificiale

Il regista SK Dale rivela come l'influenza di MEGAN ha impattato Subservience e le sfide affrontate nella creazione di questo atteso film con Megan Fox.

Immagine Foto Subservience, il Regista parla dell’influenza di MEGAN e dell’intelligenza artificiale

Il film horror MEGAN del 2023 ha lasciato un’impronta profonda nella cultura pop, ispirando discussioni su intelligenza artificiale e androidi. Questa influenza è evidente anche nell’imminente Subservience di SK Dale, in cui Megan Fox interpreta un ruolo centrale. In un’intervista esclusiva con Russ Milheim di The Direct, Dale ha condiviso dettagli su come il successo di MEGAN abbia influito sulla produzione del suo film.

Subservience: SK Dale parla dell’influenza di MEGAN e delle sfide nella creazione del suo nuovo film

Quando MEGAN è uscito, il regista SK Dale e il suo team avevano già completato la produzione di Subservience. Dale ha ammesso di aver evitato di vedere MEGAN durante le riprese per non essere influenzato, ma una volta in post-produzione, ha deciso di guardarlo per assicurarsi che il suo film non somigliasse troppo a quel successo horror. “Ho tolto una scena in particolare perché era troppo simile a una sequenza in MEGAN,” ha dichiarato Dale. Nonostante la rimozione di quella scena, il regista ha sottolineato che il focus di Subservience è rimasto su una narrazione più intima, centrata su una famiglia e le sue dinamiche, piuttosto che su una portata globale come quella di altri film di fantascienza.

Esplorare l’intimità e l’influenza degli androidi

Subservience si distingue per il suo approccio unico, esplorando come un androide influenzi aspetti della vita intima e sessuale. Megan Fox interpreta Alice, un’androide progettata per soddisfare le esigenze del suo compagno, Nick, interpretato da Michele Morrone. Dale ha spiegato che, sebbene il tema dell’intimità con gli androidi sia complesso e talvolta evitato da altri film, ha trovato interessante esplorare questo aspetto. “Ho svolto molte ricerche e mi sono emozionato all’idea di affrontare questo argomento. Esplorare come la tecnologia influisca sulle nostre vite intime è un tema affascinante e rilevante.”

La performance di Megan Fox

Dale ha anche parlato di perché Megan Fox fosse la scelta ideale per il ruolo di Alice. “Conoscevo i punti di forza di Megan e pensavo che potesse interpretare perfettamente questo ruolo,” ha detto Dale. Il regista ha rivelato che hanno lavorato sui movimenti di Fox, ispirandosi a quelli di una ballerina, per dare all’androide un aspetto distintivo e inquietante. “Volevamo che i suoi movimenti fossero lenti ma precisi, creando un senso di terrore sottile.”

Le sfide della produzione

Infine, Dale ha discusso delle sfide incontrate durante le riprese di Subservience, in particolare la pressione di completare il film entro il tempo previsto. “La pressione per girare tutto ciò che desideriamo è stata immensa. Con più scene, personaggi e azione rispetto al mio ultimo film, adattare tutto ai giorni di riprese è stata la sfida più grande,” ha condiviso Dale. Nonostante queste difficoltà, il regista è soddisfatto del risultato finale e dell’approccio intimo e unico che Subservience ha adottato nel trattare il tema degli androidi.

Subservience uscirà in formato digitale venerdì 13 settembre, offrendo agli spettatori una nuova e affascinante prospettiva sul genere.

Continua a seguire Mister Movie per rimanere aggiornato su tutte le novità cinematografiche e scoprire gli ultimi sviluppi nel mondo del cinema e della TV!

Link