Se pensavi di conoscere ogni sfaccettatura del cinema di Paul Verhoeven, preparati a una sorpresa. Prima dei suoi successi iconici come Robocop o Basic Instinct, c’è stato un film di guerra che molti considerano un capolavoro assoluto, ma che per anni è rimasto nell’ombra.
Un Cult Olandese da Riscoprire
Parliamo di Soldier of Orange (titolo originale: Soldaat van Oranje), un’epopea del 1977 che ha ridefinito il cinema olandese, diventando il più costoso e più visto dell’anno. Questo gioiello, ora disponibile su Prime Video, ha sorpreso critica e pubblico, ottenendo un impressionante 92% su Rotten Tomatoes e un 87% dagli spettatori.
La Guerra Attraverso gli Occhi di Verhoeven
Il film segue un gruppo di studenti olandesi durante la Seconda Guerra Mondiale, costretti a scegliere tra collaborare con le forze occupanti o unirsi alla resistenza. Verhoeven, noto per il suo stile crudo e satirico, offre qui una narrazione profonda e coinvolgente, mostrando una sfumatura diversa del suo genio. Il cast stellare include un giovane Rutger Hauer e Jeroen Krabbé, entrambi lodatissimi.
L’Eredità di un Film Imperdibile
Spesso etichettato come il miglior film di guerra di tutti i tempi da molti, Soldier of Orange ti farà vedere Paul Verhoeven sotto una luce completamente nuova, lontana dall’immagine di “sleazy indulgence”. Non perdere l’occasione di recuperare questo classico intramontabile. Continua a seguire Mister Movie per le ultime news e approfondimenti dal mondo del cinema!