Rick & Morty Stagione 8: Il Ritorno Epico dei Ruttini di Rick? Novità dalla Nuova Voce

Preparatevi fan! La nuova voce di Rick Sanchez, Ian Cardoni, svela un dettaglio 'gassoso' che potrebbe riportare la serie alle sue origini caotiche. Ma cosa significano davvero quei rumori?

Immagine Copertina «Rick & Morty Stagione 8: Il Ritorno Epico dei Ruttini di Rick? Novità dalla Nuova Voce»

Anche se Rick & Morty ci ha abituato a un universo in continuo mutamento, alcune cose sembrano destinate a evolversi, a volte in direzioni inaspettate. Nel corso delle stagioni, abbiamo visto il povero Jerry (doppiato da Chris Parnell) ricevere un trattamento leggermente meno impietoso, Morty (con la nuova voce di Harry Belden) guadagnare un po’ di audacia, e persino Rick (ora doppiato da Ian Cardoni) smussare, seppur di poco, i suoi angoli più ruvidi e alcolici.

Ci ricordiamo tutti di quel primissimo ingresso in scena di Rick: barcollando nella stanza di Morty, rovesciando birra ovunque in uno stato confusionale. È difficile immaginare la versione di Rick vista nella settima stagione replicare una scena del genere. Ma per chi sente la mancanza di quella spontaneità caotica e un po’ sgradevole degli esordi, l’attuale doppiatore di Rick, Ian Cardoni, ha un annuncio che farà sobbalzare (o forse ruttare?) i fan.

Ian Cardoni Svela il Segreto ‘Gassoso’ di Rick per Stagione 8

In una recente chiacchierata con Ethan Anderson di /Film, Cardoni ha lanciato un’anticipazione che ha acceso la discussione nella community: “Vi dirò che nella stagione 8, sentirete più rutti.” ha rivelato, aggiungendo scherzosamente che questo significa che ha dovuto consumare “molte più bevande gassate in cabina di registrazione per aiutarmi”.

Ha poi approfondito il dietro le quinte di questo particolare aspetto del doppiaggio: “Qualsiasi rutto che sentite nelle mie stagioni sono i miei rutti autentici.” E la cosa divertente è che ne sta costruendo un vero e proprio ‘archivio’. A volte vengono catturati spontaneamente “nel bel mezzo di una battuta in modo autentico”, altre volte “facciamo semplicemente una sessione di rutti alla fine di una registrazione”, ottenendo così una vasta gamma di opzioni. “C’è probabilmente un intero MP3, lungo minuti, di solo me che rutto e dico ‘Fottiti, Morty!'” ha scherzato. Anche se non è detto che vengano tutti usati, la ‘libreria’ è ricca. Si parla spesso della maestria degli attori nel pronunciare le battute, ma, diciamocelo, nessuno rende mai giustizia alla ‘qualità’ delle loro performance di rutti. Ed è un peccato.

Dal Picco al Declino: La Strana Storia dei Ruttini di Rick

Ora, non resta che scoprire se le ‘abilità ruttatorie’ di Cardoni saranno all’altezza di quelle del doppiatore originale di Rick, Justin Roiland. Se riuscirà a padroneggiare anche questo aspetto, avrà conquistato definitivamente anche gli spettatori più scettici. Già nel 2017, un fan estremamente meticoloso sul subreddit di Rick & Morty si era preso la briga di contare quante volte Rick ruttava per episodio e per stagione. I risultati erano sorprendenti: ben 104 rutti nella prima stagione, calati drasticamente a soli 67 nella seconda.

Purtroppo, questo singolare studio statistico non è stato aggiornato per le stagioni successive, ma il trend di un netto calo era evidente. Esistono anche diverse compilation su YouTube dedicate a ogni singolo rutto di Rick, e le prime due stagioni dominano invariabilmente la durata di questi video. Assumendo che chi ha curato queste raccolte abbia fatto un buon lavoro, sembra che Rick abbia ruttato appena tre volte nell’intera settima stagione. Questo rappresenta un calo del 97% rispetto al suo ‘apice’ nella prima stagione. Un po’ deludente per i puristi del ‘rutto autentico’.

Non Solo Rumore: Il Significato Nascosto Dietro i Rutti di Rick?

Ma i rutti di Rick non sono solo un elemento comico o un tic nervoso; sono stati persino oggetto di studio! Nel 2019, la ricercatrice paralinguistica Brooke Kidner ha usato i rutti di Rick come esempio per illustrare il ‘valore comunicativo’ di un eruttazione. Ha notato come la stragrande maggioranza delle eruttazioni di Rick fossero improvvisate dal doppiatore e ha dettagliato le sue scoperte: l’analisi acustica ha mostrato che non c’erano interruzioni significative tra il rutto e il parlato, suggerendo che le eruttazioni non ‘competono’ con il discorso ma possono integrarsi. Inoltre, l’analisi ha rivelato che i rutti spesso cadevano prima di una sillaba accentata, un pattern linguistico noto per l’infixazione nell’inglese. I risultati hanno portato alla conclusione che le eruttazioni possono essere intenzionali e comportarsi come elementi paralinguistici nella comunicazione umana.

Sembra quindi che i rutti iniziali di Rick, proprio come la sua celebre e apparentemente assurda frase “Wubba Lubba dub-dub“, non fossero semplicemente casuali. Ricordiamo che “Wubba Lubba dub-dub” si è rivelato significare “Sto provando un grande dolore, per favore aiutatemi“. Forse, allora, anche i rutti di Rick nascondevano un messaggio simile. Il fatto che il numero di rutti sia diminuito drasticamente dopo che Rick ha iniziato un percorso di terapia (seppur a modo suo) sembrerebbe confermare questa ipotesi. Il ritorno annunciato dei rutti nella stagione 8 potrebbe suonare divertente, ma, alla luce di questa interpretazione, potrebbe anche significare un ritorno del ‘grande dolore’ nella vita di Rick. Speriamo che questa volta, Morty riesca a interpretare quelle eruttazioni per quello che potrebbero veramente essere: un implicito grido d’aiuto.

L’attesa per la stagione 8 di Rick & Morty, in arrivo il 25 maggio 2025 su Adult Swim, è già altissima per mille motivi. E ora, con la prospettiva di un ritorno ai rutti delle origini, l’hype raggiunge livelli cosmici! Non perdetevi nessun aggiornamento su questa e altre novità dal mondo dell’intrattenimento: continuate a seguire Mister Movie per notizie fresche, approfondimenti e tutte le curiosità che non sapevate di volere sui vostri personaggi preferiti! Stay tuned, anzi… stay schwifty!

Fonte: slashfilm
Link adv