Il prossimo capitolo della saga di Predator, intitolato Predator: Badlands, sta facendo discutere i fan prima ancora dell’uscita. Il motivo? La sua classificazione MPA, che si preannuncia essere un PG-13, una scelta che ha lasciato alcuni un po’ perplessi. Ma cosa significa questo per il futuro del franchise?
Un Predator per tutti?
Tradizionalmente, i film di Predator si sono distinti per la loro azione intensa e il gore. La scelta di un rating PG-13, già sperimentata con Alien vs. Predator, solleva dubbi sulla possibilità di mantenere lo spirito originale. Nonostante le preoccupazioni, il produttore Ben Rosenblatt rassicura: l’assenza di sangue umano permetterà di spingere sulla violenza aliena, offrendo uno spettacolo “awesomely gruesome”.
Cosa aspettarsi da Badlands
Diretto da Dan Trachtenberg e con protagonisti Dimitrius Schuster-Koloamatangi e Elle Fanning, Predator: Badlands ci porterà in un futuro lontano, su un pianeta letale. La trama seguirà un giovane Predator emarginato alla ricerca di un alleato e di un avversario finale. L’uscita nelle sale statunitensi è prevista per il 7 novembre 2025.
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