Il futuro degli Avengers originali nel Marvel Cinematic Universe è ancora un enorme punto interrogativo, soprattutto per quanto riguarda il prossimo crossover catastrofico, Avengers: Doomsday. Tra i nomi più attesi c’è quello di Jeremy Renner, l’interprete di Occhio di Falco (Clint Barton), che di recente ha offerto ai fan un indizio molto significativo sul potenziale destino del suo personaggio.
Il Vizio del Ritorno di Clint Barton
Interrogato sullo stato di “ritiro” di Occhio di Falco e su cosa potrebbe spingerlo a tornare in azione, Renner è stato diretto. Durante la conferenza stampa per la quarta stagione di Mayor of Kingstown, l’attore ha spiegato come il suo eroe abbia sempre avuto la tendenza a lasciare la pensione. “Penso che abbia iniziato [la sua storia] in pensione… ma è sempre uscito dalla pensione,” ha riflettuto Renner. Per Barton, l’amore per la famiglia è il motore principale che lo spinge a tornare in campo.
Un Ritorno Lavorativo “Finché Morte non li Separi”
La parte più scioccante delle dichiarazioni di Jeremy Renner è arrivata subito dopo. “Finché non verrà ucciso, continuerà a lavorare,” ha affermato l’attore. Questa frase si allinea perfettamente con la storia di Occhio di Falco, che è costellata di tentativi falliti di vita tranquilla, da prima di Age of Ultron fino alla serie Disney+, quando il suo passato da Ronin lo ha travolto. Il suo destino sembra essere un ciclo inarrestabile: ritiro, minaccia, ritorno.
Questa prospettiva, unita alla filosofia di sacrificio degli eroi nel MCU – come già teorizzato per Iron Man – rafforza l’idea di una sua partecipazione in Avengers: Doomsday. Il “non ritiro” di Occhio di Falco non fa altro che accrescere la probabilità di vederlo nell’ultima, drammatica chiamata alle armi. Per ora, solo Chris Hemsworth (Thor) è l’unico Vendicatore originale confermato per l’attesissimo film.
L’attesa per Avengers: Doomsday è destinata a crescere! Continua a seguire Mister Movie per non perdere gli aggiornamenti sul cast e sulle indiscrezioni del Marvel Cinematic Universe.