Netflix Non Vuole Warner Bros. Discovery: Sarandos Smentisce l’Interesse per l’Acquisizione

Nonostante le voci su una possibile vendita, il co-CEO di Netflix, Ted Sarandos, ha chiarito che l’acquisizione di Warner Bros. Discovery non è una priorità strategica, escludendo la piattaforma dalla corsa.

Ted Sarandos Warner Bros. Discovery - MisterMovie.it

Le speculazioni su una potenziale offerta di Netflix per acquisire Warner Bros. Discovery (WBD) sono state categoricamente smentite. Ted Sarandos, co-amministratore delegato della piattaforma di streaming, ha spento ogni entusiasmo, dichiarando che Netflix ha “pochissimo interesse – se non addirittura nessun interesse” nell’effettuare una simile operazione. “Non è affatto un progetto che stiamo perseguendo,” ha affermato Sarandos, chiarendo la posizione strategica dell’azienda.

Netflix: No alle Reti Mediatriche Tradizionali

Le voci di una possibile trattativa erano nate dopo che Warner Bros. Discovery aveva avviato una revisione strategica completa, considerando la vendita dell’intero gruppo o la dismissione di alcune attività. Sebbene in un primo momento si fosse ipotizzato che Netflix potesse entrare in gara, Sarandos ha ribadito la linea aziendale, anche in risposta alle analisi che vedevano la piattaforma interessata a tenere lo studio Warner Bros. lontano dai rivali.

“Abbiamo chiarito in passato che non siamo interessati a possedere reti mediatiche tradizionali,” ha aggiunto Sarandos, spiegando che per Netflix la priorità è rimanere selettivi sul tipo di acquisizioni. L’interesse, dunque, non riguarda l’assetto tradizionale di WBD.

La Crisi Warner e le Alternative sul Tavolo

La dichiarazione di Netflix giunge in un momento cruciale per WBD, il cui consiglio di amministrazione sta valutando diverse opzioni per massimizzare il valore per gli azionisti, inclusa la divisione tra Warner Bros. e Discovery Global (operazione prevista per aprile 2026) o la vendita parziale o totale.

Questo cambiamento di rotta ha attirato l’attenzione di diversi competitor nel settore dei media. In particolare, è emersa la notizia di un rifiuto da parte di WBD a un’offerta iniziale di Paramount Skydance, lasciando aperta la strada a offerte concorrenti (anche se ora Netflix si è tirata indietro) e sottolineando l’incertezza sul futuro assetto della società di David Zaslav.

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