La serie antologica Monster di Ryan Murphy ci ha abituati a racconti true crime che fanno discutere, ma il suo ultimo capitolo ha sorpreso tutti, e non nel modo in cui ci si aspetterebbe. Il debutto di Monster: The Ed Gein Story, con Charlie Hunnam, ha infatti infranto una tradizione, mancando il primo posto su Netflix.
Un Debutto Inaspettato per Ed Gein
Uscita il 3 ottobre, la serie su Ed Gein non ha conquistato la vetta delle classifiche Netflix, finendo dietro a Wayward. Con 12.2 milioni di visualizzazioni e 90.6 milioni di ore viste nei primi tre giorni, ha registrato i numeri di debutto più bassi dell’intera antologia. Curiosamente, è solo leggermente inferiore a Monsters: The Lyle and Erik Menendez Story, che aveva un giorno in più per il conteggio.
I Precedenti Successi (e Polemiche) di Monster
Ricordiamo il successo clamoroso di DAHMER: Monster: The Jeffrey Dahmer Story nel 2022, che, nonostante le polemiche per la “romantizzazione”, ha macinato oltre un miliardo di ore viste e fatto vincere un Emmy a Niecy Nash. Anche la stagione sui fratelli Menendez, pur con ascolti minori, ha ottenuto un Emmy per il montaggio, nonostante il disappunto delle famiglie coinvolte.
Giudizi Critici: Una Serie Divisa
Mentre le stagioni precedenti hanno conquistato il pubblico, i critici sono sempre stati meno entusiasti. DAHMER ottenne un 57% “rotten” dai critici contro un 82% dal pubblico. I Menendez furono un “rotten” 45% dalla critica e 58% dal pubblico. La nuova storia di Ed Gein è l’unica a precipitare con un misero 22% dalla critica, e un 54% dal pubblico.
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