Un nuovo capitolo si apre nella controversia sul popolare show di Netflix “Squid Game”, con il regista e sceneggiatore di Bollywood Soham Shah che accusa la piattaforma di aver plagiato la trama del suo film del 2009, “Luck”. Secondo Shah, ci sarebbero somiglianze sorprendenti tra il suo film e la serie sudcoreana, in particolare nella trama principale, nei personaggi, nei temi e persino nella sequenza degli eventi. La causa è stata depositata presso il tribunale federale di New York e mira non solo a ottenere un risarcimento per i danni, ma anche a bloccare la distribuzione e la monetizzazione di “Squid Game” e delle sue relative proprietà.
Accuse di plagio contro Netflix: Il regista di “Luck” denuncia somiglianze con “Squid Game”
Secondo quanto riportato, Shah non ha indicato alcun legame diretto tra i team di produzione dei due progetti, ma ha sottolineato che il suo film ha ricevuto ampia pubblicità e distribuzione, il che avrebbe potuto facilitare l’accesso da parte di qualcuno coinvolto nella creazione di “Squid Game”, come il regista Hwang Dong-hyuk, che afferma di aver scritto lo show proprio nel 2009, anno di uscita di “Luck”.
Al centro della controversia ci sarebbe la somiglianza tra i due progetti: entrambe le opere presentano persone disperate, indebitate e spinte a partecipare a giochi mortali per vincere ingenti somme di denaro, con la morte come conseguenza della sconfitta. Inoltre, Shah sottolinea come anche in “Luck” vi fossero ricchi spettatori che scommettono sui giocatori, un elemento simile a quello presente in “Squid Game”.
Netflix ha prontamente respinto le accuse, definendole “prive di fondamento” e sottolineando che “Squid Game” è stato ideato e scritto interamente da Hwang Dong-hyuk. Tuttavia, questa non è la prima volta che il colosso dello streaming si trova a dover fronteggiare accuse simili. Un esempio recente è quello di “Stranger Things”, dove una causa simile fu ritirata poco prima di arrivare in tribunale.
La causa di Shah, che cerca di bloccare l’utilizzo commerciale di “Squid Game”, potrebbe rappresentare una sfida complessa, vista la difficoltà di dimostrare il plagio nel settore creativo. Tuttavia, “Luck”, nonostante non abbia ottenuto un grande successo di pubblico, aveva guadagnato visibilità mediatica e la sua protagonista, Shruti Haasan, ha ricevuto diverse nomination ai premi per la sua interpretazione.
La trama di “Luck”, riassunta da The Indian Express, sembra richiamare effettivamente alcuni aspetti di “Squid Game”: protagonisti in difficoltà economiche vengono portati in Sud Africa, dove rischiano la propria vita in un gioco orchestrato da un ricco scommettitore. Tuttavia, storie di gioco mortale non sono nuove, basti pensare a film come “Escape Room” o al celebre franchise giapponese “Battle Royale”, da cui molti ritengono che anche “Squid Game” abbia preso ispirazione.
Nonostante le accuse, “Squid Game” è diventato un fenomeno mondiale, generando miliardi di dollari per Netflix e creando un franchising che continuerà con l’attesa seconda stagione, prevista per il 26 dicembre 2024.
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