Charlie Hunnam ha rivelato i retroscena della sua incredibile trasformazione per interpretare Ed Gein in Monster: The Ed Gein Story, la nuova serie Netflix. L’attore ha affrontato una sfida intensa, sia a livello fisico che emotivo, per dare vita a uno dei personaggi più oscuri della storia. Ma cosa l’ha spinto ad accettare questo ruolo così difficile?
La preparazione fisica e psicologica di Charlie Hunnam
Per calarsi nei panni del serial killer, Hunnam ha perso quasi 15 chili in sole tre settimane, per assomigliare alla figura emaciata di Gein. Ha studiato attentamente le rare registrazioni audio del killer per replicarne la voce e il tono. L’obiettivo? Trovare l’umanità dietro l’orrore, evitando di giudicare o spettacolarizzare i suoi crimini. Hunnam è rimasto nel personaggio per tutta la durata delle riprese, mantenendo la concentrazione sulla mentalità di Gein.
Le reazioni al ruolo e l’addio al personaggio
Hunnam ha confessato di aver provato inizialmente molta paura e timore nell’accettare il ruolo. Durante le riprese, lui e i creatori della serie si sono interrogati spesso sulle motivazioni che hanno spinto Gein ad agire in quel modo. La serie, infatti, vuole evitare di spettacolarizzare o rendere gratuito l’orrore. Alla fine delle riprese, Hunnam ha visitato la tomba di Gein per salutare il personaggio e lasciarselo alle spalle.
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