Dopo anni di speculazioni e attesa, Mel Gibson ha finalmente fornito un aggiornamento significativo sul sequel del suo acclamato film biblico La Passione di Cristo. Il progetto, intitolato ufficialmente Resurrection of the Christ, dovrebbe iniziare le riprese nel 2026. Gibson, premio Oscar e regista della prima pellicola, ha condiviso questi dettagli durante una recente intervista con Joe Rogan.
Un progetto ambizioso in fase di sviluppo dal 2016
Resurrection of the Christ è in lavorazione da quasi un decennio, con il team creativo impegnato a sviluppare una storia che vada oltre il semplice racconto della resurrezione di Gesù. Gibson ha dichiarato: “Spero di iniziare le riprese l’anno prossimo. Ci sono molte sfide, perché è un viaggio acido.” Il regista ha spiegato che il film esplorerà nuovi territori narrativi, tra cui il regno dell’inferno e la caduta degli angeli, per rappresentare il significato profondo della resurrezione.
Jim Caviezel tornerà nel ruolo di Gesù Cristo, accompagnato probabilmente da altri membri del cast originale, come Maia Morgenstern (Maria) e Monica Bellucci (Maria Maddalena). Gibson ha inoltre rivelato di aver scritto due versioni della sceneggiatura, collaborando con un team di fidati colleghi, tra cui suo fratello e Randall Wallace.
Il successo de La Passione di Cristo
Lanciato nel 2004, La Passione di Cristo si è concentrato sugli ultimi giorni di vita di Gesù, culminando con la crocifissione. Pur ricevendo recensioni contrastanti, il film è stato un fenomeno commerciale, incassando oltre 612 milioni di dollari a livello globale contro un budget di soli 30 milioni. Grazie alla sua forte rappresentazione visiva e alla narrazione intensa, il film è rimasto un punto di riferimento per il genere biblico.
Un viaggio epico verso la resurrezione
Con Resurrection of the Christ, Gibson punta a raccontare una storia più ambiziosa e spirituale, spingendo il pubblico a riflettere sui significati più profondi della resurrezione e della lotta tra il bene e il male. “Devi andare all’inferno per raccontare questa storia,” ha dichiarato il regista, lasciando intendere che il sequel esplorerà dimensioni più metafisiche e oniriche rispetto al suo predecessore.
Mentre la data di uscita ufficiale e il distributore restano ancora da definire, l’anticipazione per questo progetto continua a crescere, promettendo un’esperienza cinematografica intensa e visivamente sorprendente.
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