Mark Wahlberg racconta l’ immersione totale nel ruolo di villain per ‘Flight Risk’

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Mark Wahlberg ha recentemente svelato alcuni retroscena sul suo coinvolgimento nel film Flight Risk, in cui interpreta un assassino che si finge pilota per prendere di mira un maresciallo statunitense (Michelle Dockery) e un fuggitivo (Topher Grace). L’attore, che non recitava in un ruolo da cattivo dal 1996 in Fear, ha ammesso di essersi completamente immerso nel personaggio, tanto da risultare distante dai suoi colleghi sul set.

Un approccio intenso e isolato

Parlando con People, Wahlberg ha raccontato di essersi “chiuso” nel ruolo per tutta la durata delle riprese: “Se non stavamo girando, mi isolavo in un angolo o tornavo nella mia stanza. Ero sempre nella testa del personaggio, provocando i miei colleghi come farebbe il mio personaggio.” Questa dedizione ha spinto l’attore a scusarsi con il cast a fine produzione: “Ho chiesto scusa perché non sono stato molto coinvolgente fuori dal set, ma ero totalmente immerso nel personaggio.”

La produzione, diretta da Mel Gibson, è stata particolarmente rapida, con sole 22 giornate di riprese. Questo ritmo serrato ha richiesto un’ulteriore concentrazione da parte di Wahlberg, che ha descritto l’esperienza come un intenso lavoro creativo ispirato a grandi interpreti del passato.

Ispirazioni dai maestri del cinema

Per prepararsi a interpretare un ruolo tanto complesso, Wahlberg ha dichiarato di essersi ispirato a leggendari personaggi del cinema. Ha menzionato film come Shining di Jack Nicholson, Nel centro del mirino con John Malkovich e Cape Fear con Robert De Niro. “Sono quei tipi di personaggi che ho sempre amato e che mi hanno influenzato, ed era da tempo che non affrontavo un ruolo simile,” ha spiegato l’attore.

Un look trasformato per il ruolo

Per entrare completamente nella parte, Wahlberg ha deciso di radersi parzialmente la testa, sorprendendo non solo i fan, ma anche la moglie Rhea Durham. “Quando mi ha visto la prima volta, si è tuffata sotto le coperte gridando, ma poi si è abituata e ha iniziato a trovare il look interessante,” ha raccontato scherzosamente durante un’intervista con Extra.

Questa trasformazione, tuttavia, aveva un lato pratico: Wahlberg voleva evitare lunghe sessioni di trucco e applicazione di calotte calve. “Preferisco radermi e finire subito, invece di passare ore in poltrona per prepararmi.”

Un ruolo che segna un ritorno alle origini

Con Flight Risk, Mark Wahlberg ha abbracciato una nuova sfida, tornando alle sue radici di attore drammatico e dimostrando ancora una volta la sua capacità di affrontare ruoli intensi e complessi. Il film, carico di tensione e colpi di scena, promette di essere un omaggio ai grandi thriller del passato, con una performance che potrebbe sorprendere il pubblico.

Fonte: BP
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