Sono trascorsi più di dieci anni da quando Laurence Fishburne ha interpretato il ruolo del caporedattore del Daily Planet, Perry White, in “Man of Steel” di Zack Snyder, ma l’attore continua a ricordare con affetto questa esperienza. In una recente intervista con The Hollywood Reporter, Fishburne ha riflettuto sull’impatto duraturo del suo ruolo, sottolineando come il film abbia contribuito a cambiare la percezione del personaggio di Perry White, tradizionalmente concepito come bianco nei fumetti. Fishburne, il primo attore nero a interpretare White sul grande schermo, ha detto: “È stato meraviglioso. Man of Steel è un film meraviglioso. Se ho avuto un’influenza in qualche modo in termini di tutta quella faccenda del casting non tradizionale, lo adoro. È grandioso”.
Laurence Fishburne e l’Impatto di Perry White in “Man of Steel”
Fishburne ha interpretato Perry White anche in “Batman v Superman: Dawn of Justice”, lasciando un segno importante sul personaggio e contribuendo a una rappresentazione più inclusiva nel mondo dei supereroi. L’attore ha rivelato che la sua interpretazione di Perry White è stata ispirata dal defunto corrispondente della CBS Ed Bradley, aggiungendo una dimensione di autenticità e realismo al personaggio. Sebbene Fishburne non riprenderà il ruolo nel nuovo film del DC Universe Superman diretto da James Gunn, un altro attore nero, Wendell Pierce, noto per il suo ruolo in “Suits”, prenderà il suo posto. Pierce ha espresso entusiasmo per il ruolo, dicendo: “Non vedo l’ora. Non sono mai cresciuto leggendo fumetti, quindi ho fatto affidamento sui miei amici perché me ne parlassero. Sono emozionato per questo, sai.”
Fishburne in “Slingshot”: Un Nuovo Capitolo Cinematografico
Mentre il capitolo di Perry White è chiuso, Fishburne è attualmente impegnato con un nuovo progetto: il film Slingshot, uscito nelle sale il 30 agosto. Fishburne recita al fianco di Casey Affleck in un film che mescola mistero e fantascienza. In una recente intervista con ComicBook, Fishburne ha condiviso cosa lo ha attratto del progetto, rivelando che il mistero e l’incertezza della missione spaziale al centro della trama sono stati gli elementi che lo hanno maggiormente affascinato. Il film esplora la competizione tra diversi personaggi per ottenere un posto su una nave spaziale destinata a un viaggio critico e incerto.
Fishburne ha dichiarato: “Per me questo è stato il fascino del mistero, il tipo di qualità sconosciuta della sua missione, che questi uomini devono lanciare attorno a un pianeta per raccogliere più gravità in modo da poter viaggiare più lontano nello spazio e se tutto ciò funzionerà o meno.” Ha aggiunto che è rimasto particolarmente colpito dalla rivelazione finale del film, descrivendola come “davvero favolosa e sorprendente.”
Laurence Fishburne continua a dimostrare la sua versatilità e passione per il cinema, sia nel mondo dei supereroi che in film più intimi e riflessivi come “Slingshot”.