Tutti ricordano il film live-action Scooby-Doo del 2002: un successo al botteghino, anche se snobbato dalla critica, che ha poi guadagnato un meritato status di cult. La pellicola ha portato Fred, Daphne, Velma, Shaggy e l’iconico Scooby a risolvere misteri nel resort di Spooky Island. Ma c’è una sequenza, firmata da James Gunn, che si è rivelata troppo estrema per il pubblico previsto, finendo dritta nel dimenticatoio.
L’Influenza Oscura di James Gunn
Prima di dirigere successi come Guardiani della Galassia, Gunn era già noto per uno stile narrativo tagliente e sovversivo. Questa inclinazione per il dark è emersa prepotentemente nella sceneggiatura di Scooby-Doo del 2002, in particolare in una scena che i primi test audience trovarono semplicemente terrificante per un film destinato alle famiglie.
Velma Posseduta Insegue Daphne Nello Spogliatoio
Il momento clou si svolge in uno spogliatoio tra Velma (Linda Cardellini) e Daphne (Sarah Michelle Gellar). Velma appare in bikini, vestita in modo insolito e fuori di sé, rivelando rapidamente di essere posseduta. La scena, descritta come un mix di horror e slapstick, vede Velma contorcersi, schioccare il collo, emettere un urlo agghiacciante e iniziare a inseguire Daphne, nel tentativo di prenderle l’anima.
Dal Taglio all’Edizione Home Video
I registi decisero di eliminare la scena a causa delle forti reazioni negative, poiché il pubblico di prova si era sentito apertamente disturbato dall’intensità del momento. Nonostante il taglio per l’uscita cinematografica, questa sequenza, che mostra il lato più maturo e bizzarro del progetto, è stata recuperata e inclusa nelle edizioni home video VHS e DVD, deliziando i fan del cult.
Continuate a seguire Mister Movie per tutte le novità, gli aggiornamenti e gli approfondimenti sul mondo del cinema e delle serie TV.