Justin Baldoni Risponde alla Richiesta di Bavaglio di Blake Lively e Ryan Reynolds

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La controversia tra Justin Baldoni e Blake Lively continua a suscitare attenzione, con il regista di It Ends With Us che ha espresso pubblicamente il suo disappunto riguardo alla richiesta di un ordine di bavaglio da parte del team legale di Lively. Secondo Baldoni, tale richiesta non è altro che una “tattica intimidatoria” per cercare di zittire il suo avvocato e limitare la difesa pubblica contro le accuse mosse da Lively.

L’Accusa di Tattica Intimidatoria

La lettera divulgata dal team legale di Baldoni tramite THR ha descritto la richiesta di bavaglio come “scandalosa”. L’avvocato di Baldoni ha accusato i legali di Lively di usare le regole disciplinari come strumento per intimidire il team di Baldoni e costringerlo a difendersi privatamente. La lettera sottolinea che dopo aver fatto accuse pesanti contro Baldoni, i legali di Lively ora cercano di far cessare la pubblicazione di prove video che potrebbero mettere in discussione la veridicità delle accuse. Secondo la difesa di Baldoni, tutto ciò che il regista desidera fare è rendere pubblici i video e i messaggi per dimostrare che le accuse siano infondate.

Il Video Dietro le Quinte: Un Contrasto alle Accuse

Un video pubblicato dal team di Baldoni ha mostrato immagini del regista e di Lively sul set di It Ends With Us, in una scena in cui ballano insieme. Nel filmato, la coppia scherza amichevolmente, mettendo in discussione l’aspetto fisico di Baldoni e discutendo su come si comportano durante le riprese. Questo video, secondo il team di Baldoni, contrasta le affermazioni di Lively secondo cui il regista avrebbe smesso di recitare nel suo ruolo e le avrebbe fatto commenti inappropriati sull’aspetto e l’odore di Lively. L’avvocato di Baldoni sostiene che il video smentisca queste dichiarazioni, ma rimane incerto quanto altro materiale sia stato rilasciato e se altre immagini possano supportare le affermazioni di Lively.

Le Accuse di Lively: Un Ambiente di Lavoro Ostile

Il cuore del caso risiede nella denuncia di Blake Lively, presentata il mese scorso, in cui accusa Baldoni di aver creato un ambiente di lavoro ostile durante le riprese del film. Secondo Lively, Baldoni avrebbe ignorato un accordo che prevedeva di concentrarsi sulla forza del suo personaggio, invece di promuovere il film come una storia di violenza domestica. Inoltre, Lively afferma che Baldoni e il suo team di pubbliche relazioni abbiano discusso su come danneggiare la sua reputazione sui social media. La documentazione presentata include scambi di messaggi tra Melissa Nathan, responsabile delle PR di Baldoni, e il pubblicista, in cui si parlava di “seppellire” Lively.

La Prossima Fase della Controversia

Mentre la situazione legale tra Baldoni e Lively continua a svilupparsi, le due parti sembrano essere bloccate in una guerra mediatica che si gioca sia nei tribunali che nei riflettori. La richiesta di bavaglio e la risposta di Baldoni non sono che l’ultimo capitolo di una disputa che ha attirato l’attenzione di fan e media.

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Fonte: CS
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