Siete rimasti sconvolti dal finale di A House of Dynamite? Jared Harris, interprete di Reid Baker, ha finalmente svelato i segreti dietro quel gesto disperato che ha lasciato tutti senza parole. Preparatevi, perché la storia è più complessa di quanto sembra!
Il peso delle scelte e la perdita incolmabile
Harris ha spiegato che Baker, dopo aver perso moglie e figlia, non vedeva più una ragione per vivere in quel mondo. La morte della figlia, in particolare, è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. L’attore ha rivelato di aver esplorato con la regista Kathryn Bigelow il rapporto tormentato tra Baker e sua figlia, interpretata da Kaitlyn Dever, sottolineando come, in quel momento di dolore, nessuno potesse davvero aiutarlo.
Un gesto simbolico e l’influenza di Bruce Springsteen
Il gesto di Baker, che si toglie la vita proprio mentre il Presidente gli chiede consiglio su una possibile risposta nucleare, è un simbolo di paralisi morale di fronte a una pressione insostenibile. Harris ha inoltre rivelato che la sua ultima battuta, “That’s good,” è un omaggio a Bruce Springsteen e a una storia del cantante sul rapporto con suo padre. A House of Dynamite, un film che fa riflettere, è disponibile su Netflix.
Continuate a seguire Mister Movie per altre curiosità, approfondimenti e news dal mondo del cinema e delle serie TV!