Doug Liman, noto per il suo approccio creativo e determinato, ha dichiarato che sta esplorando attivamente come realizzare un sequel di “Edge of Tomorrow”. Il film del 2014, che vede Tom Cruise nei panni del maggiore William Cage e Emily Blunt nel ruolo del sergente Rita Vrataski, ha conquistato il pubblico con la sua trama avvincente e il loop temporale durante una battaglia contro invasori alieni.
Il regista esplora nuove idee per migliorare il film del 2014 Edge of Tomorrow con un sequel
Intervistato da The Hollywood Reporter, Liman ha rivelato di essere estremamente orgoglioso del film originale, tanto da voler realizzare un seguito solo se riesce a renderlo “migliore” del primo. Ha confessato di aver recentemente rivisto il film con Tom Cruise e che intende farlo anche con Emily Blunt per trarre nuove ispirazioni.
“La buona e la cattiva notizia è che sono così orgoglioso di quel film. Non lo guardavo da anni, ma ho iniziato a rivederlo quest’anno. Di recente ho rivisto il film con lo studio e con Tom Cruise. Lo riguarderò con Emily Blunt. Quindi la buona notizia è che sono tipo, ‘Wow, è davvero un bel film’, ma la cattiva notizia è che sono tipo, ‘Wow, è davvero un bel film. Voglio fare un sequel solo se riesco a farlo meglio”, ha detto Liman, sottolineando la sua intenzione di superare l’originale.
“Edge of Tomorrow” ha avuto un discreto successo commerciale, incassando 370 milioni di dollari globalmente, ma è diventato un cult tra i fan ed è spesso considerato uno dei migliori film della carriera di Tom Cruise. Liman, riflettendo sul successo a lungo termine del film, ha espresso il suo desiderio di creare opere che possano resistere alla prova del tempo.
“Non ho necessariamente sempre avuto la fortuna di avere film che hanno grandi weekend di apertura. ‘Bourne Identity’ ha perso contro ‘Scooby-Doo’ nel suo weekend di apertura. E ‘Swingers’ andava e veniva dai teatri. Quello che ho capito è che sto facendo film a lungo termine. Sono un ragazzo guidato dall’ego, mi piacerebbe ottenere riconoscimenti ora. Ma riconosco anche che, se mi fosse data la possibilità di scegliere, sceglierei di fare film che le persone tra 50 anni continueranno a guardare”, ha concluso il regista.
Liman continua a dedicare tempo e risorse per trovare la formula giusta per il sequel, dimostrando la sua passione per il progetto e il suo impegno verso i fan che attendono con ansia un seguito.
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