Contatore accessi gratis Il candidato a 007 Luke Evans elogia l'evoluzione del franchise di James Bond
Il candidato a 007 Luke Evans elogia l'evoluzione del franchise di James Bond

Il candidato a 007 Luke Evans elogia l’evoluzione del franchise di James Bond

Mentre si rincorrono le voci su chi potrebbe diventare il prossimo 007, il candidato Luke Evans elogia l’evoluzione del franchise di James Bond durante l’era di Daniel Craig.

Luke Evans, per la lunga indicato come candidato perfetto a diventare il prossimo 007, elogia l’evoluzione del franchise di James Bond negli ultimi anni. Dopo essere arrivato sugli schermi nel 1962 con Dr. No, il franchise di James Bond ha visto diversi attori vestire i panni dell’iconica superspia britannica 007, tra cui Sean Connery, George Lazenby, Roger Moore, Timothy Dalton, Pierce Brosnan e, più recentemente, Daniel Craig. Dopo l’ultimo film di Brosnan, Die Another Day del 2002, Craig ha assunto il ruolo con Casino Royale del 2006, interpretando il ruolo per cinque film in totale.

L’era Craig dei film di Bond è stata definita da un approccio molto più brutale ed un carattere più grintoso del personaggio, soprattutto con Casino Royale influenzato principalmente dal franchise di Jason Bourne. Il mandato di Craig come Bond si è concluso con No Time To Die dello scorso anno, che ha visto 007 sacrificarsi per salvare Madeleine Swann (Léa Seydoux), il loro bambino e il resto del mondo da una piaga di nanobot. Con la fine definitiva del Bond di Craig, non è chiaro quale attore possa assumere il ruolo successivo: Idris Elba, Tom Hardy, Tom Hiddleston, Henry Cavill ed Evans, tra gli altri, sono spesso in cima alla lista dei candidati più gettonati dai fan per James Bond 26.

In una recente intervista con The Independent, il candidato a 007 Luke Evans ha elogiato l’era di Daniel Craig per l’evoluzione del franchise di James Bond. L’attore cita in particolare il trattamento delle donne e dei personaggi femminili negli ultimi film come esempio di come il franchise sia diventato più moderno. Guardate il commento di Evans qui sotto:

“Non siamo più nell’era di Roger Moore, dove va a letto con cinque donne per film, non si tratta più di questo. Credo che la gente sia più interessata allo spettacolo, alla storia”.

Link