Il Busan International Film Festival si apre con l’epico film di guerra di Netflix ‘Uprising’

Il Busan International Film Festival 2024: Anteprime, Innovazioni e Celebrazioni Cinematografiche.

Immagine Foto Il Busan International Film Festival si apre con l’epico film di guerra di Netflix ‘Uprising’

Il Busan International Film Festival 2024 (BIFF) inizierà il 2 ottobre con l’attesissima première internazionale di “Uprising”, l’epopea storica di guerra diretta da Kim Sang-man e scritta da Park Chan-wook, noto per il suo lavoro su “Oldboy”. La pellicola, distribuita da Netflix, inaugurerà la 29ª edizione dell’evento, che si concluderà il 12 ottobre con “Spirit World”, il film del regista singaporiano Eric Khoo e con la partecipazione della leggenda del cinema francese Catherine Deneuve.

Innovazioni e Cambiamenti al Festival

Quest’anno, il BIFF prevede alcuni aggiornamenti significativi, come annunciato dal direttore ad interim Park Do-shin. “Uprising” è il primo titolo in streaming invitato come film di apertura del festival. Il festival riporterà in auge le tradizioni, come la pubblicazione dei quotidiani offline e la presenza di un bus navetta e di una lounge del festival per ospiti e visitatori. Nonostante il sussidio governativo ridotto, il festival ha ampliato la sua selezione con 224 film provenienti da 63 paesi, per un totale di 279 pellicole, inclusi 13 anteprime internazionali e 86 anteprime mondiali.

Focus sui Registi e Film di Rilievo

Il festival metterà in evidenza Kurosawa Kiyoshi, vincitore dell’Asian Filmmaker of the Year Award, e proietterà due dei suoi ultimi film, “Serpent’s Path” e “Cloud”, recentemente presentati al Festival del Cinema di Venezia. Altri registi asiatici in primo piano includono Jia Zhangke con “Caught by the Tides”, una panoramica epica sulla Cina contemporanea, e Mohammad Rasoulof con “The Seed of Sacred Fig”, una riflessione cruda sul panorama politico iraniano e la repressione delle donne.

Il festival non mancherà di includere titoli di registi europei di spicco, come Bruno Dumont con “The Empire”, che ha vinto l’Orso d’argento della giuria a Berlino, e Sean Baker con “Anora”, vincitore della Palma d’oro a Cannes. Anche Miguel Gomes sarà presente con “Grand Tour”, il film che gli ha valso il premio come miglior regista a Cannes quest’anno.

Espansione della Selezione di Film Coreani e Altri Eventi Speciali

“Bogota: City of the Lost”, un crime drama con Song Joong-ki, e “Hear Me: Our Summer”, un remake coreano del celebre romanzo d’amore taiwanese, arricchiranno la sezione di film commerciali coreani. Il festival dedicherà anche una sezione speciale alla memoria di Lee Sun-kyun, l’attore di Parasite scomparso l’anno scorso, proiettando film come “Paju” (2009), “Our Sunhi” (2013), e la serie TV “My Mister” (2018).

Lee Ran-hee presenterà il suo secondo lungometraggio “The Final Semester”, mentre Park Songyeol tornerà con “Kike Will Hit a Home Run”. Inoltre, il festival ospiterà l’adattamento cinematografico della famosa serie TV giapponese “Solitary Gourmet” e il thriller francese “Night Call” nella sezione Midnight Passion.

Mercato e Forum del Festival

Il Asia Contents and Film Market (ACFM) inizierà il 5 ottobre e presenterà forum di settore con partecipanti provenienti da importanti studi cinematografici come Amazon, Netflix e DMP Studios. I forum tratteranno temi come l’integrazione dell’intelligenza artificiale nella produzione di contenuti e le nuove tecnologie nel settore cinematografico. Stability AI discuterà l’influenza dell’intelligenza artificiale generativa, mentre Gioo S. Gainor e TJ Falls parteciperanno alle discussioni sui recenti sviluppi tecnologici.

Inoltre, il mercato lancerà un Producer Hub, un programma di networking per produttori interessati a coproduzioni e finanziamenti internazionali.

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