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I 10 migliori film di Natale

E dopo la rassegna dei film più attesi dell’anno che verrà ecco la Top 10 dei film più belli stile natalizio, ebbene si, mancano sono 20 giorni e festeggeremo Natale 2013!

Di film a Natale ce ne sono a bizzeffe, è praticamente il periodo più prolifero (anche in senso remunerativo) di tutto l’anno, fa freddo, a volte piove, le famiglie si radunano più spesso, dunque cosa fare la sera? I cinema si riempiono ed il botteghino è da record, proprio com’è successo con Sole a Catinelle di Checco Zalone, che a giorni raggiungerà il record di film italiano più visto di sempre, con oltre 50 milioni di euro incassati.

I film più belli di Natale

E dunque, con quest’articolo abbiamo voluto in qualche modo racchiudere la vera essenza cinematografica di Natale, con una Top 10 dei film più belli stile Natale, non prendetela a male, sono davvero moltissimi, ed in qualche modo (forse anche sbagliando) li abbiamo racchiusi in una scaletta.

Love Actually – L’amore davvero (2003)

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Love Actually – L’amore davvero (Love Actually) è un film corale del 2003 scritto e diretto da Richard Curtis, con un ricco cast che vede Hugh Grant, Colin Firth, Emma Thompson,Sienna Guillory, Liam Neeson, Alan Rickman, Bill Nighy, Keira Knightley, Martin Freeman, Andrew Lincoln, Laura Linney, Rowan Atkinson e Thomas Sangster.
La trama è un intreccio di relazioni e di amori: dieci storie, con protagonisti inglesi molto diversi tra loro, accumunate dal fatto di svolgersi contemporaneamente e di iniziare 5 settimane prima di Natale.

Il Grinch (2000)

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La storia si svolge nel paese di Chinonso ci si prepara da sempre al Natale. Tutti sono indaffarati a comprare e spedire regali e solo in questo sembra risiedere il senso del Natale. La piccola Cindy Lou ha però il dubbio che questo non basti. Cerca allora di cambiare le cose convincendo il potente e viscido sindaco ad invitare alla festa il Grinch (impersonato da un abile Jim Carrey), un essere verde e peloso che vive con gli oggetti prelevati dalla discarica sulla cima del monte Bricioloso. Il Grinch, seppur riluttante accetta l’invito, ma durante la preparazione dei festeggiamenti riemergono le frustrazioni che aveva dovuto subire da piccolo. Decide allora di vendicarsi rubando tutti i doni, alberi di Natale compresi. Il Grinch, a forza di cose si troverà a combattersi con l’aria natalizia… che inaspettatamente lo farà diventare buono, il Natale può tutto!

Racconto di Natale (2008)

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Racconto di Natale (Un conte de Noël) è un film del 2008 scritto e diretto da Arnaud Desplechin. È stato presentato in concorso al 61º Festival di Cannes, dove Catherine Deneuve ha ricevuto un Premio speciale del 61º Festival. Abel e Junon hanno due figli, Joseph e Elizabeth. Il primogenito è colpito da una rara malattia genetica, solo un trapianto di midollo osseo lo può salvare. Purtroppo né i genitori né la sorella, sono compatibili, decidono quindi di concepire un terzo figlio nella speranza di salvare il primo. Ma anche il piccolo Henri risulta essere incompatibile: Joseph muore a soli sette anni e la famiglia non si riprenderà mai completamente dalla tragedia…

Rocky IV (1985)

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A sorpresa, nei film di Natale più belli di sempre entra anche una pietra miliare del cinema, direttamente dalla saga Rocky, il quarto capitolo! Rocky (Sylvester Stallone) dopo la morte sul ring del suo amico ed ex rivale Apollo Creed (Carl Weathers), per mano del campione russo Ivan Drago (Dolph Lundgren), decide di accettare la sfida lanciatagli dall’Unione sovietica e rinunciando alla cintura di campione dei pesi massimi, partirà alla volta di Mosca per vendicare l’amico.

A Christmas Carol (2009)

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Dal classico di Dickens arriva la versione digitalizzata ad hoc di una delle storie di Natale più belle e toccanti di sempre: la storia che vede il vecchio e avaro strozzino Ebenezer Scrooge, che da cattivo e spietato, diventa un vero pioniere del Natale. Scrooge non ha alcuna intenzione di condividere le gioie del Natale. Né con il nipote Fred né con il suo dipendente Bob, che riceve uno stipendio da fame e ha una famiglia numerosa, né tantomeno con chi gli chiede sottoscrizioni in favore dei più diseredati. Per lui il Natale è solo un giorno in cui deve pagare Bob che resterà però a casa. La notte della vigilia compare però, terrorizzandolo, il fantasma del suo socio in affari Marley, morto sette anni prima. Marley gli annuncia l’arrivo di tre Spiriti. Uno gli mostrerà i suoi Natali passati, uno quello presente e l’ultimo quello futuro in cui lui sarà morto e nessuno avrà un buon ricordo della sua esistenza. La lezione gli servirà.

Mamma ho perso l’aereo 2 – Mi sono smarrito a New York! (1992)

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Questa la dedichiamo a tutti quelli che si stavano domandando, che fine ha fatto il bambino che passa le vacanze di Natale tutto da solo? Ebbene si, avete scommesso e avete anche vinto, perché Mamma ho perso l’aereo 1 & 2 è un vero e proprio classico da non perdere! La famiglia McCallister decide di passare le vacanze di Natale in California. All’aeroporto Kevin si perde, sbaglia aereo e si ritrova a New York. Fa spese pazze con la carta di credito del padre, ma incontra di nuovo i due ladri che l’avevano assediato in casa. Meno lepido dell’altro, un po’ più sadico e di successo quasi altrettanto grande. Culkin, un po’ cresciuto, è insopportabile. Più che un seguito, è un rifacimento a copia carbone.

Batman Returns (1992)

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Il 92 è stata una grande annata, basti pensare ad uno dei film più belli di Batman, che arrivò proprio nel periodo glaciale di Natale, l’uomo pipistrello e Cat Woman diretti egregiamente da un poco più che esordiente Tim Burton. Nella tetra ed opprimente Gotham City, una città teutonica della civiltà delle macchine, il giovane miliardario Bruce Wayne è il misterioso Batman, che agisce contro i malfattori travestito da pipistrello. La sua identità è nota solo al fedele ed anziano domestico Alfred con il quale vive in un palazzo-fortezza nei cui sotterranei si trovano numerosi e strani armamenti tra cui la Batmobile, l’automobile blindata capace di orientarsi in qualunque posizione per affrontare il “Kiddle Ride”, il mostruoso veicolo di Oswald Cobblepot, il Pinguino, un essere deforme mezzo uomo e mezzo animale che, dopo aver vissuto nelle luride acque del sottosuolo di Gotham, ha deciso di emergere per candidarsi a sindaco con l’aiuto dell’amorale miliardario Max Shreck, l’assassino di Selina Kyle. Costei, donna mite e gentile, in seguito alla propria morte è stata trasformata, ad opera di alcuni gatti, nella seducente ma perfida Catwoman, amica-nemica acerrima di Batman. Questi, ingaggiando una lotta serrata contro i suoi astuti avversari, dopo alterne vicende riesce a sconfiggerli.

Santa Clause (1994)

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Scott, divorziato e con figlioletto che non crede a Santa Claus, indossati gli abiti di Babbo Natale morto perché caduto dal tetto, ne prende automaticamente le consegne e, quasi senza rendersene conto, sale sulla sua slitta e parte verso il Polo. Il bambino comincia ad avere dei dubbi. Film di fantasia che, per adeguarsi ai tempi, modernizza la slitta e i folletti in navetta spaziale con relativi piccoli rambo. Esordio al cinema di T. Allen, noto comico TV. Goffa produzione Buena Vista-Walt Disney.

Babbo Bastardo (2003)

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Willie T. Stokes è il salace e poco ispirato Babbo Natale di un grande magazzino che proprio non riesce a essere cortese con i clienti. Per di più dietro quell’ingombrante costume rosso si cela uno scassinatore che si limita a compiere un solo colpo grosso all’anno, proprio durante la notte di Natale. Quando i clienti svuotano il centro commerciale diretti a casa, Babbo Natale e il suo intraprendente elfo – Marcus, il socio nano di Willie – svuotano la cassaforte e filano via con il prezioso bottino. Quest’anno, però i due lavorano a Phoenix e il loro furto è messo in pericolo da un direttore particolarmente irritante, da un furbo detective, da una bella ammiratrice di Babbo Natale e da un ingenuo, assillante e strambo ragazzino di otto anni che ha deciso che Willie – per quanto velenoso, acido e cattivo possa sembrare – è il vero Babbo Natale…

La vita è Meravigliosa (1946)

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Fin da ragazzo George Bailey ha mostrato una grande forza d’abnegazione. Quando suo padre viene a morire, George abbandona ogni progetto più caro e rinuncia agli studi universitari per mandare avanti la ditta di costruzioni che il padre ha fondato con l’intento di offrire case a buon mercato a piccoli borghesi ed artigiani. George prosegue con successo l’opera paterna, superando l’ostilità del vecchio milionario Potter, finanziere esoso e senza cuore. La vigilia di Natale, il vecchio zio di George smarrisce ottomila dollari della Società, esponendo questa al pericolo del fallimento. Potter, che ha trovato la somma smarrita, si guarda bene dal restituirla e quando George gli domanda aiuto, glielo nega. George, disperato, decide d’uccidersi, ma la Divina Provvidenza gli manda incontro il suo Angelo Custode, che con uno stratagemma gli impedisce d’attuare il suo proposito. Poiché George afferma che vorrebbe non esser nato, l’angelo gli fa vedere quale ne sarebbero state le conseguenze per le persone che ama. George comprende il valore della vita e, tornando a casa, apprende che i suoi amici hanno raccolto tra loro la somma mancante e salvato la Società.

E invece per voi, quali sono i film di Natale più belli?

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