Con l’imminente arrivo della quinta e ultima stagione di Stranger Things, Finn Wolfhard, che interpreta Mike Wheeler nella serie Netflix, ha condiviso i suoi pensieri su cosa significhi chiudere un capitolo così importante della sua vita e carriera. Durante un’intervista con Variety Studio, l’attore ha parlato delle emozioni provate e dell’intensità delle riprese dell’ultima stagione.
Un viaggio di dieci anni indimenticabile
Per Finn Wolfhard, concludere Stranger Things è stato un’esperienza unica e profondamente emozionante. “È stato incredibilmente emozionante, ovviamente,” ha dichiarato l’attore. “Sono gli ultimi 10 anni della mia vita. Anche per i creatori, i Duffer Brothers, è stato un viaggio straordinario: hanno iniziato a lavorare alla serie quando avevano 30 anni e ora ne hanno 40. Tutti noi abbiamo condiviso questo lungo cammino, che ha occupato praticamente tutta la mia infanzia.”
Paragonando questa esperienza a una scena simbolica di Toy Story 3, Wolfhard ha sottolineato l’impatto emotivo di lasciare alle spalle un’avventura così significativa: “È come lasciare i giocattoli dell’infanzia per andare avanti. È stato davvero speciale.”
Un’ultima stagione intensa
Wolfhard ha anche rivelato che la produzione dell’ultima stagione è stata particolarmente impegnativa, paragonandola alla lunga lavorazione di un film epico. “Abbiamo girato per un anno intero, in uno stile simile a quello de Il Signore degli Anelli. È stato un modo straordinario per concludere tutto e molto intenso. Non avrebbe potuto esserci una conclusione migliore.”
Ora, con il capitolo Stranger Things chiuso, l’attore ha spiegato di sentire questa fase come una sorta di “post-laurea”, entusiasta per i nuovi progetti che lo attendono, come La leggenda di Ochi, il primo film che sta promuovendo dopo la fine delle riprese della serie.
Un cast d’eccezione per l’epilogo di Stranger Things
La quinta stagione vedrà il ritorno del cast principale che ha reso iconica la serie: Millie Bobby Brown (Undici), Gaten Matarazzo (Dustin), Caleb McLaughlin (Lucas), Sadie Sink (Max), David Harbour (Hopper) e Winona Ryder (Joyce), oltre a volti amati come Joe Keery (Steve) e Maya Hawke (Robin). Tra le novità, Linda Hamilton apparirà in un ruolo ancora segreto, aumentando le aspettative per un finale epico.
Un successo da record per Netflix
La quarta stagione di Stranger Things ha infranto ogni record per Netflix, accumulando oltre 287 milioni di ore di visualizzazione solo nella settimana di debutto. Un risultato che ha superato persino il primato precedentemente detenuto dalla seconda stagione di Bridgerton.
Con queste premesse, la stagione finale promette di chiudere in grande stile, consolidando il ruolo di Stranger Things come una delle serie più amate e rivoluzionarie degli ultimi anni.
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