Capita spesso, nel mondo scintillante dello spettacolo, che gli attori si fermino un attimo a guardare indietro, riscoprendo perle del passato che magari non tutti ricordano. È il caso di David Arquette, un volto che abbiamo imparato ad amare (e a temere!) nella saga di Scream, ma che ha un curriculum ricco di esperienze diverse. Recentemente, chiacchierando del suo nuovo progetto Mob Cops, Arquette ha riaperto il cassetto dei ricordi su un titolo decisamente particolare, quel Bone Tomahawk che mescolava western e horror con risultati da brivido.
David Arquette Ricorda Bone Tomahawk: Onore Lavorare con Russell e Haig
Sembra ieri, e invece sono passati quasi dieci anni dall’uscita di Bone Tomahawk, un film che ha lasciato il segno per la sua atmosfera unica e un cast stellare. Al fianco di un Kurt Russell in stato di grazia, trovavamo Patrick Wilson e l’indimenticabile Sid Haig, icona del cinema di genere purtroppo scomparsa. Arquette non nasconde l’emozione nel ricordare quell’esperienza: lavorare con Haig, ha confessato, è stato un vero privilegio, un incontro con una leggenda che forse proprio con quel film dava il suo addio alle scene. E che dire di Kurt Russell? Un gigante, con cui Arquette aveva già condiviso il set di 3000 Miles to Graceland. Ritrovarlo in Bone Tomahawk è stato speciale, ammirando ancora una volta il suo talento purissimo. Anche se la sua parte nel film fu breve, quasi un cameo girato in un paio di giorni, Arquette sottolinea quanto sia stato gratificante contribuire a un’opera che ancora oggi viene apprezzata e discussa, un film che non smette di far parlare di sé.
David Arquette nel Crime Drama Mob Cops: Poliziotti Corrotti e Storie Vere
Ma non si vive di soli ricordi! Il presente di David Arquette si chiama Mob Cops, un intenso crime drama che lo vede riunirsi con il regista Danny A. Abeckaser, con cui aveva già collaborato per Mob Town e ha in cantiere The Perfect Gamble. In questo nuovo film, Arquette si cala nei panni di un agente di polizia invischiato fino al collo con la malavita organizzata. Una storia cruda, ispirata a fatti reali che si sono dipanati tra gli anni ’80 e il 2005, perfetta per chi ama le atmosfere torbide dei gangster movie e le storie di corruzione tra le forze dell’ordine. Se avete apprezzato titoli come MobLand, tenete d’occhio questo nuovo lavoro di Arquette.
Sul Set di Mob Cops: Arquette Loda Regista Danny A. Abeckaser e Troupe
Lavorare con Danny A. Abeckaser è, per Arquette, una garanzia di qualità e passione. L’attore spende parole di grande stima per il regista, soprannominato affettuosamente ‘Danny A.’, descrivendolo come una persona dal cuore enorme, capace di creare sul set un’atmosfera quasi familiare. Abeckaser, racconta Arquette, è un vero appassionato di cinema e delle storie di mafia, sempre alla ricerca di personaggi complessi e sfaccettati. Spesso si avvale della collaborazione di Barry Markowitz, un direttore della fotografia dal curriculum impressionante (All the Pretty Horses, Sling Blade). Lavorare con loro, assicura Arquette, è un’esperienza stimolante e divertente, grazie all’energia palpabile che il regista riesce a infondere in tutta la troupe. Un entusiasmo che, siamo sicuri, si riflette nel risultato finale.
Mob Cops, distribuito da Lionsgate, è già pronto a conquistarvi al cinema e sulle piattaforme digitali. Non perdetevelo e continuate a seguirci qui su Mister Movie per tutte le ultime novità, le interviste esclusive e gli approfondimenti più succosi dal mondo del cinema e dell’intrattenimento. Vi aspettiamo!