Oggi, la Corte Superiore di Los Angeles ha ricevuto una causa riguardante i diritti di proprietà intellettuale della commedia horror del 1985, Il ritorno dei morti viventi. Living Dead Media LLC ha avviato un’azione legale contro ROTLD Originals LLC, fondata recentemente il 7 luglio 2024. Living Dead Media sostiene di detenere i diritti d’autore sulla sceneggiatura originale del film e su altri elementi legati al marchio.
La controversia legale su “Il ritorno dei morti viventi” risorge dalla tomba
La controversia si è scatenata dopo che ROTLD Originals, il cui documento di costituzione è stato firmato da Beverly Dawn Hartley — nota come Beverly Randolph, attrice del film — è stata accusata di non avere diritti sul film originale. I documenti giudiziari affermano che ROTLD Originals e i suoi presunti membri non possiedono alcun diritto sui personaggi o sulla proprietà intellettuale associata al film.
Living Dead Media accusa inoltre ROTLD Originals di utilizzare il nome di Hartley per fare affermazioni ingannevoli riguardo ai diritti sulla proprietà intellettuale del film. Questa pratica, secondo l’accusa, starebbe interferendo con i contratti esistenti tra Living Dead Media e i suoi licenziatari.
Per approfondire, è possibile consultare i documenti del tribunale disponibili online.
Il film, girato nel periodo di massimo splendore della scena punk di Los Angeles, narra le disavventure di un magazziniere e dei suoi amici che devono affrontare un’invasione di zombie inarrestabili e affamati di cervelli. Il ritorno dei morti viventi ha ottenuto un buon successo al botteghino, incassando circa 14,2 milioni di dollari negli Stati Uniti, con un budget di circa 4 milioni di dollari. Il film è particolarmente noto per aver introdotto il concetto di cervello come cibo preferito degli zombie e per la sua colonna sonora che include band iconiche come The Cramps, TSOL e The Damned.
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