Celine Dion contro Donald Trump, cosa c’entra il Titanic?

Celine Dion Condanna l'Uso Non Autorizzato di "My Heart Will Go On" nei Raduni di Donald Trump.

Immagine Foto Celine Dion contro Donald Trump, cosa c’entra il Titanic?

I rappresentanti di Celine Dion hanno recentemente dichiarato che l’uso della sua celebre canzone “My Heart Will Go On” durante un raduno elettorale dell’ex presidente Donald Trump è stato fatto senza alcuna autorizzazione. La canzone, resa famosa dal film “Titanic” del 1997, è stata riprodotta venerdì sera durante un comizio a Bozeman, Montana, suscitando una reazione negativa da parte del team della cantante.

Celine Dion contro Donald Trump che ha usato My Heart Will Go On

Attraverso una dichiarazione sui social media ufficiali di Celine Dion, i suoi rappresentanti hanno espresso la loro sorpresa e disapprovazione, domandando ironicamente: “E davvero, QUELLA canzone?”. Hanno sottolineato che né la cantante né il suo team di gestione, inclusa la Sony Music Entertainment Canada, erano a conoscenza dell’uso non autorizzato del video e della registrazione. Hanno inoltre chiarito che “Celine Dion non approva questo o qualsiasi altro uso simile”.

My Heart Will Go On è la canzone di Titanic

Questo episodio non è isolato. Diversi artisti, nel corso degli anni, hanno chiesto a Trump di non utilizzare le loro canzoni durante i suoi eventi. Tra questi, figure di spicco come i Rolling Stones, Adele, Neil Young, e Steven Tyler degli Aerosmith hanno espresso preoccupazioni simili durante la campagna presidenziale del 2016, seguiti dai R.E.M. nel 2020.

Secondo la normativa sul copyright, le campagne politiche devono ottenere una licenza di esecuzione pubblica per utilizzare brani musicali, solitamente attraverso organizzazioni come Broadcast Music Inc. o American Society of Composers, Authors and Publishers. Tuttavia, anche con una licenza generale, è necessario il consenso degli artisti per l’uso specifico in contesti come i raduni elettorali.

L’ultima apparizione pubblica di Celine Dion è avvenuta durante la cerimonia di apertura delle Olimpiadi di Parigi, segnando il suo ritorno sulle scene dopo un lungo periodo di assenza dovuto a problemi di salute legati alla sindrome della persona rigida, diagnosticata nel 2022.

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