Rita De Crescenzo, la tiktoker napoletana da oltre due milioni di follower e auto-definitasi “showget”, sarà tra le ospiti di Belve nella puntata in onda martedì 28 ottobre su Rai 2. Fanpage ha anticipato i contenuti dell’intervista, che vedono la tiktoker affrontare senza filtri il suo passato difficile.
Anteprima Intervista di Rita De Crescenzo a Belve 2025, puntata 28 Ottobre
A Francesca Fagnani, Rita De Crescenzo ha raccontato un percorso di vita segnato da grande dolore, ma anche dal desiderio di riscatto:
“Sono passata dalle stalle alle stelle. Con me la gente ha visto che nella vita si può cambiare. Sto crescendo mentalmente. Sto studiando, vengono a farmi lezioni a casa.”
Il momento più toccante dell’intervista è arrivato quando la tiktoker ha parlato del periodo della tossicodipendenza:
“Il ricordo più brutto del periodo della tossicodipendenza? Quando sono stata violentata da tre ragazzi di colore alla stazione centrale. Da lì ho capito che se non avessi smesso con la droga sarei morta. E guarda adesso come sto bella! Nella vita si può cambiare e sto qua a raccontarlo.”
Rita De Crescenzo ha rivelato di aver vissuto un periodo di dipendenza da droghe e psicofarmaci per circa trent’anni.
Guai Giudiziari e la Maternità Precoce
La Fagnani ha anche affrontato i procedimenti giudiziari che hanno coinvolto la De Crescenzo in passato (imputata per spaccio nel 2017 e per diffamazione):
“Ho sempre detto che ho fatto uso di droga, ma non ho mai spacciato.”
Riguardo alla sua vita privata, ha ricordato di aver avuto un figlio a soli 13 anni con Ciro Marranzino, membro della famiglia Contini, che fu arrestato poco dopo il parto:
“Non ho nulla a che vedere con la famiglia, ero una bambina.”
Nonostante le critiche per il suo linguaggio colorito, la De Crescenzo si gode il successo popolare, spiegando che la gente la “tiene come una Madonna” perché è in grado di far vedere che “nella vita si può cambiare”.