In un panorama musicale dove i sold-out vengono spesso sbandierati anche quando non corrispondono alla realtà, Anastasio sceglie la via più difficile ma anche la più onesta: dire la verità. Il cantautore ha annunciato sui social l’annullamento delle tappe di Perugia e Bari del suo tour, spiegando apertamente che la causa è il basso numero di biglietti venduti.
Il gesto di trasparenza di Anastasio “Non abbiamo venduto abbastanza biglietti”
A Bari erano solo una quarantina i biglietti acquistati, a Perugia poco meno. Un dato che l’artista non ha nascosto, preferendo affrontare la situazione con sincerità. “Non abbiamo venduto abbastanza biglietti”, ha dichiarato, invitando i fan a non preoccuparsi: chi aveva già acquistato il tagliando riceverà una mail per il rimborso.
Le altre date restano confermate
Il tour di Anastasio continuerà comunque con le tappe previste a Roma, Napoli, Torino, Milano e Scandicci (Firenze), dove ci sono ancora biglietti disponibili. L’artista ha incoraggiato il pubblico a partecipare, sottolineando che il contatto diretto con le persone è ciò che dà senso al suo lavoro.
Un atto raro nel mondo della musica
In tempi in cui molti artisti gonfiano i numeri per salvare le apparenze, la scelta di Anastasio spicca come un segno di autenticità e coraggio. La sua sincerità diventa così un messaggio importante per tutto il settore: ammettere un insuccesso non è una debolezza, ma un modo per ristabilire fiducia con il pubblico.
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