La notizia ha sconvolto Hollywood: Diane Keaton, leggendaria attrice premio Oscar, ci ha lasciati. Ma il suo ricordo, attraverso le parole commosse di amici e colleghi, resterà per sempre impresso. Da “Io e Annie” a “Il padre della sposa”, Keaton ha segnato un’epoca.
Il ricordo commosso delle colleghe: da Fonda a Midler
Bette Midler la ricorda come una “forza della natura”, mentre Jane Fonda ne sottolinea l’energia creativa. Anche Mary Steenburgen, sua compagna in “Book Club”, esprime il suo dolore per la perdita di un’amica insostituibile. Un coro unanime di voci che celebrano non solo il talento, ma anche la persona. Queste parole ci restituiscono l’immagine di una donna che ha saputo lasciare un segno indelebile.
L’eredità artistica e umana di un’icona
Nancy Meyers, che l’ha diretta in “Tutto può succedere”, ne ricorda la capacità di rendere ogni scena memorabile. Goldie Hawn, con cui ha recitato in “Il club delle prime mogli”, la saluta con parole cariche di emozione. E Kate Hudson sottolinea come Diane abbia lasciato un segno profondo in tutti noi. Diane Keaton è stata un’icona di stile e una pioniera nel portare sullo schermo personaggi femminili complessi e autentici.
L’omaggio dei colleghi uomini: Martin e non solo
Steve Martin, suo partner in “Il padre della sposa”, ne celebra il talento immenso e l’umanità ancora più grande. Kimberly Williams-Paisley, che ha interpretato sua figlia nello stesso film, ricorda con affetto l’esperienza di lavorare con lei. Un addio corale a una figura che ha ispirato intere generazioni. Come ha detto Meryl Streep, Diane Keaton vive in ogni donna che ha osato essere diversa.
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