Robbie Williams, noto per la sua fama nel mondo della musica, rivela un retroscena del suo passato: il desiderio di essere un calciatore professionista. Il cantante di 49 anni, membro dei Take That negli anni ’90, ha confessato di non esserne stato all’altezza, ma oggi riconosce di avere il lavoro migliore del mondo.
Robbie Williams: Dal Calcio alla Musica, il Successo di una Star Poliedrica
“Il calcio è stata la mia passione, ma da adulto ho capito di avere il lavoro migliore al mondo. Cantare al San Siro di Milano è come segnare un gol ad ogni canzone”, ha condiviso con The Sun.
Williams ha espresso ammirazione per Ryan Reynolds e Rob McElhenney per l’acquisizione del Wrexham AFC, raccontata nella serie ‘Welcome To Wrexham’, che ha portato il club alla promozione nella English Football League.
Il cantante ha rivelato di voler seguire un percorso simile con il suo team del cuore, il Port Vale, a Burslem, Stoke-on-Trent, sottolineando il desiderio di investire nel calcio locale: “Mi piacerebbe essere coinvolto in qualcosa del genere, soprattutto con il Port Vale, una squadra a cui sono molto legato”.
Queste dichiarazioni rivelano la passione di Williams per il calcio e la sua volontà di essere coinvolto nell’ambito sportivo, proiettandolo verso nuove prospettive nel mondo del calcio inglese.