Contatore accessi gratis Jennifer Aniston, Sienna Miller, David Oyelowo, Chris Pratt, John Travolta e Kerry Washington: altri grandi nomi agli Oscar 2015

Jennifer Aniston, Sienna Miller, David Oyelowo, Chris Pratt, John Travolta e Kerry Washington: altri grandi nomi agli Oscar 2015

Jennifer Aniston Sienna Miller David Oyelowo Chris Pratt John Travolta Kerry Washington Oscar 2015Jennifer Aniston, Sienna Miller, David Oyelowo, Chris Pratt, John Travolta e Kerry Washington si aggiungono al lungo elenco di presentatori di questi Oscar 2015.

Jennifer Aniston, che con Cake del 2014 ha conquistato nomination ai Golden Globes 2015 e ai SAG 2015, fa parte dei villain di Come Ammazzare Il Capo, ma riprende ruoli meno evil in Marley & Me (2008), Come Ti Spaccio La Famiglia (2013), La verità è che non gli piaci abbastanza (2009) e molti altri. La sua fama è indubbiamente dovuta all’interpretazione del personaggio di Rachel nella famosissima serie televisiva Friends, un longevo serial con ben dieci stagioni e un successo intramontabile. Miller appare in American Sniper e Foxcatcher, entrambi con più nomination agli Oscar di quest’anno. Tra i suoi prossimi film si annoverano High-Rise e Lost City Of Z. Oyelowo è lo splendido Martin Luther King di Selma. I suoi titoli più recenti includono A Most Violent Year, Interstellar e Jack Reacher. Chris Pratt è stato portato enormemente alla ribalta da Star Lord e da I Guardiani Della Galassia. Precedentemente apparso in Her (2013) e Zero Dark Thirty (2012), lo vedremo prossimamente in Jurassic World. Travolta non ha bisogno di presentazioni: due volte nominato agli Oscar per Pulp fiction e La Febbre Del Sabato Sera, l’ecletticità dell’attore lo ha portato da Grease (1978) a Face/Off (1997), Get Shorty (1995) e Hairspray (2007), nei panni di una cotonata mamma. Washington è la star della serie tv Scandal di Shonda Rhymes (autrice anche di Grey’s Anatomy), e ha ricevuto due nominations agli Emmy per il suo ruolo. Sul grande schermo l’abbiamo vista in Django Unchained (2012) e Mr. & Mrs. Smith (2005)

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