Dite “Strike a pose” e pensate subito a quel celebre versetto della canzone Vogue, che ha reso Madonna la Regina del pop, e l’ha definitivamente consacrata. Perché non c’è dubbio che lei e quel tour siano rimasti nell’immaginario collettivo, grazie anche allo splendore dei suoi ballerini. E a loro è dedicato l’omonimo documentario, Strike a pose, che Nexo Digital proietterà al cinema solo il 5 e 6 dicembre, ovvero il prossimo week end. Tutta una storia unica, nella storia della musica e per la vita di chi è stato coinvolto in quell’epico tour.
Nella primavera del 1990 Madonna pubblicava Vogue, il primo singolo estratto dall’album I’m Breathless. Il successo fu planetario con più di 6 milioni di copie vendute in tutto il mondo e con lo storico ritornello della canzone, “Strike a Pose”, che cominciò a diffondersi a macchia d’olio, trasformandosi in un fenomeno di costume che avrebbe segnato un’epoca. Il “vogueing”, il ballo portato alla ribalta da Madonna, invitava infatti il pubblico a imitare le pose plastiche delle modelle e dei modelli di Vogue, mettendosi in posa, liberando la propria personalità, abbattendo barriere, preconcetti e conformismi. Per queste ragioni in quei mesi poter condividere il palcoscenico con Madonna si trasformò nel sogno proibito di molti artisti. Un sogno che divenne realtà per i sette giovani ballerini americani scritturati per accompagnare la pop star nel controverso ma ormai mitico Blond Ambition Tour del 1990, che fece scandalo con il suo mix di sesso e religione. Strike a Pose di Ester Gould e Reijer Zwaan è la storia di quei sette ballerini e di come l’esperienza di quel tour cambiò la loro vita e quella di chi li amava. Questi sette ragazzi, semplicemente ballando, insegnarono al mondo intero la più importante delle lezioni: “non preoccuparti di essere giudicato, non preoccuparti di quel che pensano gli altri. Sii sempre te stesso”.
L’elenco delle sale in cui sarà trasmesso Strike a pose è disponibile presso il sito ufficiale Nexo Digital. Vi ricordiamo che è anche possibile usufruire dell’esclusivo sconto per andare al cinema a prezzo ridotto a vedere il docufilm.